Tipologie di Argento
Esistono diversi tipi di argento; ciò è dovuto al fatto che l'argento puro al 100% è morbido e malleabile. Nella maggior parte degli usi pratici, l'argento viene mescolato o legato con altri metalli più duri, in particolare il rame. I diversi tipi di argento sono quindi definiti dal tipo e dalla quantità di altri metalli utilizzati nella lega d'argento.
La quantità di metallo utilizzata viene misurata su una scala di finezza millesimale. Si tratta di una scala 1:1000, in cui 1.000 corrisponde al 100% di argento puro, mentre 500 corrisponde al 50% di argento.
Attualmente non è possibile produrre argento puro al 100%. Il 999, noto come "finezza tre nove", è quindi accettato come argento fine o puro ed è il tipo di argento più comune che si trova nei lingotti da investimento.
La purezza 925 - argento puro al 92,5% - è un tipo di argento accettato a livello internazionale e utilizzato comunemente in gioielleria, ma ha una lunga storia nella Gran Bretagna. Il termine Sterling Silver (argento sterling) è stato stabilito per la prima volta nel 1300 da re Edoardo I come standard minimo per le monete d'argento inglesi e ha continuato a essere utilizzato per secoli. Oggi è ancora lo standard minimo accettato negli Stati Uniti e in molte altre nazioni. L'argento sterling è ancora oggi uno dei tipi di argento più comuni.
Nel Regno Unito è obbligatorio per legge apporre un marchio agli oggetti in argento per identificare il tipo di argento utilizzato. Si tratta di tre marchi obbligatori: il marchio di fabbrica, l'ufficio del saggio dei metalli preziosi e la purezza. Il grado di purezza è contenuto in un ovale che indica che il metallo è argento. Ad esempio, l'argento Sterling, è contrassegnato dal numero 925.
All'interno dell'UE può variare da paese a paese, ma i segni distintivi sono ancora comunemente previsti e utilizzati.
Gradi dell’Argento
Oltre all'argento Sterling, vengono comunemente utilizzati altri tipi di argento. Ad esempio, l'argento scandinavo (purezza 830) e l'argento Britannia (purezza 958). Questi termini tradizionali derivano generalmente da convenzioni nazionali.
La tabella seguente mostra alcuni dei gradi d'argento più comuni:
Tipo di Argento | Purezza |
Argento puro | 999 |
Argento Argentium Sterling | 960 |
Argento Britannia | 958 |
Argento Francese (Primo standard di finezza) | 950 |
Argento Russo 91 Zolotnik | 947 |
Argento Sterling | 925 |
Argento Russo 88 Zolotnik | 916 |
Argento Russo 84 Zolotnik | 875 |
Argento Scandinavo (Argento Europeo) | 830 |
Argento Tedesco (Argento Europeo) | 800 - 835 |
Argento Moneta | 750 - 900 |
I diversi gradi di argento
Pur essendo morbido e malleabile, l'argento puro è piuttosto resistente alla corrosione. Gli altri metalli utilizzati nelle leghe non sono altrettanto resistenti, quindi l'aggiunta di altri metalli indurenti tende a diminuire la resistenza alla corrosione. Storicamente, i produttori erano costretti a trovare un compromesso tra la resistenza e la prevenzione alla corrosione quando sceglievano tra le diverse qualità di argento.
L'argento 999 pregiato può essere utilizzato per oggetti che non sono sottoposti a un'usura eccessiva, tra questi orecchini, spille e cornici. Anelli, braccialetti e posate, invece, possono essere realizzati con leghe d'argento di qualità inferiore ma più resistenti.
Il rame è il metallo più utilizzato nelle leghe d'argento, inoltre, sono comuni piccole quantità di zinco o nichel. Tuttavia, alcuni gioielli in argento sterling, possono essere dannosi per chi è allergico al nichel.
Ci sono state molte ricerche metallurgiche per produrre un argento piu' resistente nel tempo. Nel 1990 si è giunti alla produzione di nuove leghe, tra cui l'"Argentium Sterling Silver". Si tratta di una lega di argento, rame e germanio. Sebbene sia molto più costosa dell'argento Sterling tradizionale, è praticamente esente da ogni tipo di ossidazione.
Altri tipi di argento
Oltre al metallo vero e proprio e alle sue leghe, l'argento è spesso usato per descrivere qualsiasi materiale con una lucentezza simile a quella di uno specchio. Il platino e il palladio sono entrambi metalli dall'aspetto simile all'argento, ma sono molto più preziosi, più duri e più resistenti all'ossidazione. Entrambi sono comunemente utilizzati per gioielli di alta gamma color argento.
A differenza del platino e del palladio, i gioielli denominati "Argento Tribale", "Argento Tibetano" o "Argento Nichel" sono di scarso valore. Non hanno contenuto d'argento e sono semplicemente metalli di color argento.
L'argento è a sua volta utilizzato in lega con l'oro per produrre l'"oro bianco", che ha anch'esso un aspetto argentato. Sia i gioielli d'oro che quelli d'argento vengono placcati in rodio per ottenere una finitura argentata dura e resistente alla corrosione.
Storicamente le monete d'argento erano realizzate in argento puro, argento Sterling o argento per monete. Tuttavia, a causa del crescente valore dell'argento, la moneta comune nel Regno Unito dopo il 1947 non contiene argento vero e proprio.
La maggior parte delle monete di aspetto "argenteo" sono in realtà di metalli comuni. Il contenuto metallico di queste monete vale meno del valore nominale.
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