Macchie bianche sulle monete d'Argento (dette anche Macchie di Latte)

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Spesso ci viene chiesto come mai ci sono delle macchie bianche su alcune monete d'Argento: Cosa sono? Influenzano il valore della moneta? Possono essere rimosse?

Le cosiddette "macchie di latte" sono segni che compaiono sulla superficie di una moneta d'argento. La colorazione bianca o biancastra ricorda il latte, da cui il nome. Le macchie sono generalmente piuttosto piccole, ma a volte possono essere di dimensioni più grandi, raggruppate in modo concentrato, e possono risultare piuttosto sgradevoli alla vista. Si possono trovare sulle monete nuove di zecca, ma possono comparire anche su monete più vecchie.

Foto per gentile concessione di Silver Torch66 via Flickr.

Le macchie di latte non costituiscono un problema e non alterano assolutamente il valore del vostro investimento. Si tratta di un fenomeno di appannamento del metallo, che però non lo danneggia e non lo corrode. Pur non essendo ideali da un punto di vista estetico, non alterano il valore della moneta. Di norma, però, i collezionisti tendono ad evitare monete che presentano questo problema.

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Cosa provoca le macchie di latte sulle monete d'argento?

L'opinione generale è che siano una causa diretta del processo di produzione. Prima di essere stampato con il disegno, il tondello o il planchet viene pulito utilizzando una serie di sostanze chimiche per garantire una finitura della qualita' più elevata possibile. La moneta viene poi riscaldata e raffreddata, la cosiddetta "ricottura", per evitare che diventi troppo fragile.

Se i prodotti chimici non sono stati completamente rimossi prima della ricottura, possono lasciare dei residui sulla moneta. In questo modo la moneta appare perfetta al momento della coniazione, ma con il tempo il residuo può reagire lentamente, causando la comparsa di macchie di latte.

Esistono tuttavia altre ipotesi sulle cause della comparsa delle macchie di latte, dalla manipolazione alla conservazione. Qualsiasi contaminazione sembra aumentare le probabilità di comparsa delle macchie, ma questa ultima ipotesi e' smentita dal fatto che il problema persiste anche nelle monete incapsulate.

Purtroppo, le macchie di latte sono un fenomeno comune e possono interessare tutte le monete d'argento moderne e persino i lingotti. Non è possibile sapere in anticipo se l'argento ne sarà affetto, e per i collezionisti è frustrante sapere che persino le monete sigillate potranno presentare macchie di latte in futuro, senza alcun preavviso.

La Royal Canadian Mint ha studiato le macchie di latte e ha brevettato una soluzione nota come protezione superficiale "MINTSHIELD". Questa soluzione viene ora applicata alle monete d'argento Maple Leaf e finora i risultati suggeriscono una riduzione delle macchie di latte, dando qualche speranza per il futuro.

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Le macchie di latte influiscono sul valore di una moneta d'argento?

La buona notizia è che le macchie di latte non influiscono sul valore di rivendita di una moneta d'argento. Un'oncia d'argento è sempre un'oncia d'argento, sia che presenti una finitura perfetta, sia che abbia graffi o addirittura le cosiddette macchie di latte. Ciò significa che gli investitori possono acquistare l'argento senza preoccuparsi della comparsa di macchie di latte e che potranno comunque rivenderlo in futuro allo stesso prezzo.

Per quanto riguarda l'argento Proof, invece, la situazione e’ molto piu’ preoccupante poiché la finitura perfetta è spesso parte del fascino di una moneta da collezione: le macchie di latte in questo caso potrebbero incidere sul valore di rivendita.

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Come rimuovere le macchie di latte dalle monete d'argento?

Ci sono opinioni diverse su come rimuovere le macchie di latte dalle monete d'argento, con risultati discordanti. Generalmente, vi sconsigliamo di provarle a rimuovere.

Qualsiasi tentativo di rimuovere le macchie di latte, infatti, con ogni probabilità causera' piccoli graffi, che finiranno per peggiorare l'aspetto della moneta. Anche se i graffi non influiscono sul valore di rivendita, consigliamo sempre di risparmiare tempo e fatica con il risultato di sostituire un'imperfezione con un'altra.

Alcuni collezionisti sono riusciti a rimuoverle con le immersioni chimiche o con l'uso di una gomma per matite. La probabilita’ di danneggiarle resta tuttavia sempre elevata ,e anche i servizi professionali probabilmente non garantiranno una pulizia perfetta senza danni.

Si spera che, con l'evoluzione della tecnologia di coniazione nei prossimi anni e decenni, le macchie di latte possano essere eliminate completamente dal processo. Nel frattempo però, così come la decolorazione dell'argento viene definita positivamente "tonalità", anche le macchie di latte possono essere accettate come un fenomeno comune e, in qualche modo, come un'ulteriore prova dell'autenticità dell'argento utilizzato nelle monete.